“A casa dell'imprenditore in pensione si parlava di nuovi business, di come aiutare i giovani a far partire aziende innovative, dell'economia e di come sistemarla. Il tutto in maniera molto positiva, con pochissimi accenni alla politica e nessuno alle ideologie o alla cultura (passata e fine a se stessa). Qui, a differenza dell'Italia, non ci sono filosofi, politici o figli di “imprenditori” che gestiscono il sistema economico, ci sono persone che si sono fatte da sole, che sanno che cosa significa aver rischiato, che aiutano gli altri a creare il proprio sogno.”