La soluzione del problema
“Il caldo a fine maggio è davvero un colpo basso. Per fortuna i consigli delle Autorità Competenti mi hanno molto rinfrancato. Suggeriscono di non portare i bambini nel deserto del Sahara fra mezzogiorno e le quattro e in ogni caso di mettergli in testa un cappellino. Prudenza con i gelati: non devono essere troppo freddi. Quanto agli anziani, è opportuno che si muovano poco. Per colpa dell’afa rischiano un calo improvviso di sodio e potassio. I sintomi? La voglia di muoversi poco. Un bel rompicapo.”